{{ content.logo.text }}

  • {{searchSuggestions.title}}

Parliamo di equità: Enel come esempio di buone pratiche nella guida “Centering Equity in Corporate Purpose”

{{item.title}}

Possiamo definire l’equità come “trattamento, accesso, opportunità e progresso giusti per tutte le persone, con lo scopo di identificare e rimuovere gli ostacoli che impediscono la piena partecipazione di alcuni gruppi”. Per questo motivo l’equità è considerata uno dei tre pilastri della sostenibilità, al pari dell’ambiente e dell’economia.

Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, negli ultimi anni è aumentato il riconoscimento dell’equità quale elemento fondamentale della sostenibilità. Le principali città, regioni e aziende stanno dando all’equità un ruolo di primo piano nell’ambito del proprio impegno a favore della sostenibilità, tanto nella teoria quanto nella pratica. È tuttavia una missione che non si esaurisce qui, perché se come società vogliamo affrontare le disuguaglianze globali, le aziende dovranno essere completamente coinvolte in questo processo di cambiamento.

Nel caso di aziende come Enel, l’innovazione e la sostenibilità vanno di pari passo e fanno parte del nostro DNA. È anche per questo che Enel ha partecipato a uno dei casi di studio contenuti all’interno della guida Centering Equity in Corporate Purpose” (Mettere l’equità al centro della mission aziendale), pubblicata dalla Shared Value Initiative (SVI) e da FSG.

 

Scarica qui la guida completa “Centering Equity in Corporate Purpose”

 

Mettere l’equità al centro della mission aziendale

Il settore privato deve svolgere un ruolo imprescindibile per far fronte alle maggiori sfide sociali a livello mondiale. Per aziende come Enel, che si pongono l’obiettivo di ottenere risultati sempre più equi e giusti in ogni ambito aziendale, il modello di Creazione di valore condiviso (CSV, Creating Shared Value) rappresenta uno degli strumenti migliori.

Lo scorso maggio, avendo come bussola proprio il modello della Creazione di valore condiviso, la SVI e FSG hanno pubblicato “Centering Equity in Corporate Purpose” (Mettere l’equità al centro della mission aziendale), una guida dettagliata che tratta tutte le possibili manifestazioni del principio di equità, tra cui, solo per citare alcuni esempi, l’equità razziale, di genere, di identità sessuale, di abilità, socioeconomica e religiosa. Questa guida pratica aiuta i responsabili aziendali a integrare l’equità all’interno delle attività principali dell’azienda, con lo scopo di contribuire al successo a lungo termine dell’azienda e della società attraverso risultati più equi e giusti per tutti e tutte. La guida offre cinque pratiche chiave per sviluppare questa strategia finalizzata all’equità, oltre a prevedere una serie di condizioni indispensabili che le aziende dovrebbero rispettare per realizzare la loro strategia e integrare il principio di equità in tutti gli aspetti del loro business.

{{item.title}}

Per la realizzazione della guida, è stato chiesto a Enel, insieme ad altre 80 aziende leader a livello globale, di condividere il contributo del Gruppo per progredire sulla strada dell’equità, con una strategia centrata sulla decarbonizzazione e sull’elettrificazione dell’energia in modo giusto, sostenibile e inclusivo.

 

Il contributo di Enel per progredire sulla strada dell’equità

In accordo con il nostro impegno a favore degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite, Enel adotta il modello CSV in tutte le attività, con più di 2400 progetti di sostenibilità sviluppati al 2021. Facciamo anche parte di numerose iniziative, come Valuable 500, il cui obiettivo è mettere in circolo l’enorme potenziale che può essere generato includendo un miliardo di persone con disabilità in tutto mondo. Un’altra di queste iniziative coinvolge il nostro modello Valuability®, attraverso cui abbiamo potuto istituire una Disability Inclusion Community, composta da circa 100 fra collaboratori che lavorano al design concettuale e ai test di prodotti inclusivi, come la sedia a ruote Avanchair e un bus elettrico in Brasile.

“Collaboriamo con tutti i nostri stakeholder per migliorare ogni contesto ambientale e sociale in cui operiamo e per ottenere progressi sostenibili e duraturi”, spiega Ernesto Ciorra, Chief Innovability® Officer di Enel, nell’Integrated Reporting 2021: “Towards stakeholder capitalism”.

La Open Innovability® di Enel segue il percorso intrapreso dal Gruppo verso un modello circolare che punta sulla sostenibilità ambientale, sociale ed economica e si fonda sui valori del rispetto e della promozione dei principi di non discriminazione, di pari opportunità e di inclusione nello sviluppo delle proprie attività.