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i-EM: costruire un futuro sostenibile con l’analisi dei Big Data

i-EM: costruire un futuro sostenibile con l’analisi dei Big Data

i-EM è una startup italiana che fornisce soluzioni basate sull’analisi predittiva avanzata per la gestione intelligente delle smart grid e per permettere di ottimizzare le decisioni attraverso il machine learning, l’utilizzo di Big Data e dati satellitari.

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L’analisi dei Big Data gioca un ruolo cruciale nella riduzione dei consumi di energia e nel miglioramento dell’efficienza energetica. Nel periodo 2020-2025 si prevede infatti un tasso annuo di crescita composto del 10.22% nel mercato di Big Data analytics nel settore energia. E la raccolta dei dati è solo l’inizio. Ciò che dà valore ai servizi di analisi dei dati è la possibilità di comprendere l’intero processo, dalla raccolta dei dati alla messa in atto di azioni concrete sulla base dell’analisi condotta.

Gli algoritmi di machine learning vengono utilizzati per comprendere processi in tempo reale e ricavare informazioni importanti da dati eterogenei. Ed è esattamente in questo modo che la startup i-EM offre servizi di grande valore aggiunto. “Utilizzando algoritmi di apprendimento automatico, possiamo lavorare con i dati in tutte le fasi del processo, dalla raccolta e archiviazione alla messa in atto di misure concrete; in questo modo siamo in grado di classificare la qualità dei dati che riceviamo” dice Ciro Lanzetta, Direttore Tecnico di i-EM.

 

"Si possono ottenere informazioni senza conoscere il settore, ma il valore aggiunto per i nostri clienti sta nell’equilibrio tra l’esperienza nell’analisi di dati e l’esperienza sul campo"
Ciro Lanzetta, Direttore Tecnico di i-EM

 

Ottimizzare le analisi sul campo per decisioni più smart

i-EM è stata fondata nel 2013 come spin-off italiana della ditta di telerilevamento FlyBy. i-EM offre soluzioni basate sull’analisi predittiva avanzata per la gestione energetica delle smart grid e degli impianti di produzione di energia rinnovabile e permette di ottimizzare i processi decisionali attraverso il machine learning, l’analisi dei dati satellitari e la conoscenza dei Big Data. “L’obiettivo della nostra azienda è di fare predizioni per le smart grid in modo che siano operative anche in caso di incidenti senza precedenti” afferma Lanzetta. i-EM permette ai key player dell’industria energetica – inclusi gli utenti finali – di assumere decisioni migliori e più sostenibili grazie a una conoscenza in tempo reale di ciò che accade sulla rete e sui suoi elementi.

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“Stiamo digitalizzando i nostri campi e i nostri stabilimenti utilizzando Big Data ed estrapolando valori qualitativi e quantitativi” afferma Lanzetta, che prosegue: “Per quanto riguarda l’energia solare, ad esempio, quando inseriamo questi dati nei nostri algoritmi e valutiamo possibili guasti, la nostra piattaforma invia un allarme agli operatori per avvisarli della necessità di un intervento sul campo o di programmare una manutenzione.” Solitamente, la manutenzione degli impianti viene condotta di routine ogni mese o ogni sei mesi; ma ottimizzando queste azioni attraverso una manutenzione predittiva, si possono ridurre i costi superflui perché gli operatori possono limitare le attività ai momenti di vera necessità.

Oltre all’analisi dei Big Data, i-EM utilizza i dati satellitari per fornire informazioni accuratamente aggiornate in tempo reale sui pannelli solari, sulle previsioni del tempo e sulla classificazione dei terreni, per prevedere correttamente gli ostacoli e assumere decisioni adeguate. Il sistema satellitare di monitoraggio dei cantieri, ad esempio, permette a i-EM di monitorare il terreno con le immagini e fornire ai clienti indicatori chiave di prestazione utili alla costruzione di nuovi impianti.

Ora che così tante aziende approfittano del trend dell’analisi dei big data e dei dati satellitari, cercare di individuare il servizio di maggior valore può essere un’impresa difficile. “In molti casi, le aziende vanno dritte sui dati senza conoscere il settore” argomenta Lanzetta. “Noi ci differenziamo rispetto ad altre aziende perché abbiamo conoscenze ed esperienza sia nelle tecniche statistiche di machine learning, sia nel settore delle rinnovabili, delle smart grid e dell’energia solare”.

 

"Per essere un innovatore occorre saper visualizzare un possibile problema nel mercato e vederlo come un’opportunità"
Ciro Lanzetta, Direttore Tecnico di i-EM

 

Co-creare predizioni più smart

Enel ha incontrato i-EM quando questa era ancora una startup, nel 2013. “Enel è stato il nostro punto di partenza e insieme abbiamo costruito una fantastica partnership aziendale” spiega Lanzetta. “Lavorare con Enel è un’esperienza unica, perché l’azienda ha una visione molto chiara della direzione del mercato; ad esempio, è stata una delle prime realtà al mondo a utilizzare la digitalizzazione in campo energetico” continua.

Con l’evolversi della nostra partnership, impariamo gli uni dagli altri per continuare a fornire servizi sempre migliori ed esplorare nuove aree e nuovi campi. Di recente abbiamo co-sviluppato un’iniziativa di innovazione nel monitoraggio degli impianti idroelettrici.

Con una visione internazionale, i-EM continua a crescere: dal quartier generale degli inizi, a Torino, passando da Livorno in Centro Italia, fino all’Harwell Campus, vicino a Oxford. Lanzetta spiega che “attraverso i nostri investimenti nel Regno Unito siamo riusciti a introdurci in nuovi cluster di innovazione che fanno da ponte con paesi come gli Stati Uniti, il Sudafrica, l’India e l’Australia.” Ad oggi, i servizi di i-EM sono utilizzati in 20 paesi e monitorano più di 800 impianti industriali.

In aggiunta alla gestione delle smart grid, al monitoraggio degli impianti di energia rinnovabile, alla gestione degli asset e alle previsioni energetiche, l’azienda sta ora raggiungendo una nuova frontiera con lo sviluppo di soluzioni nel settore della e-mobility. In questo campo, l’ecosistema consuma ancora molta energia, ma fornisce anche molte opportunità per l’utilizzo di rinnovabili. i-EM aspira a utilizzare i dati di questo settore per produrre soluzioni di ricarica intelligente per bilanciare le smart grid e contribuire così a un mondo più sostenibile.

Con così tanti traguardi da raggiungere nell’immediato futuro, una cosa è certa: attraverso una attenta digitalizzazione e automazione, i-EM e Enel insieme possono contribuire a un futuro più sostenibile e più green.