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Dove l’innovazione si incontra: Spagna, Italia e Enel

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"Se vuoi andare veloce, vai da solo. Se vuoi andare lontano, vai insieme a qualcun altro”. Questo antico proverbio descrive perfettamente la Open Innovation. Da alcuni anni ormai le grandi aziende hanno capito che collaborare con altre imprese e startup può valorizzare il proprio business e aprire le porte a nuove idee. E infatti l’Innovability®, che è diventata un mantra per Enel, coniuga Open Innovation e sostenibilità, un’altra caratteristica intrinseca degli ultimi sviluppi in questo campo.

La collaborazione è diventata cruciale durante la crisi causata dal Coronavirus. Ma è possibile perseguire l’Innovability® da soli? Ernesto Ciorra, Direttore Innovability®, è convinto che fare da soli non sia un’opzione possibile quando si parla di lanciare nuove imprese.

Per due aziende innovative è iniziata una nuova avventura. La società di innovazione globale Opinno, che ha sede a Madrid, ha acquisito la ditta italiana di consulenze per l'innovazione Tree. Entrambe le realtà oggi in crescita collaborano strettamente con Enel, e la scorsa settimana Ciorra ha partecipato all’evento “Leading Tomorrow, innovare e investire in Italia” dove sono stati presentati i dettagli dell’accordo.

"L’innovazione è al servizio della sostenibilità e del cambiamento sociale, che sono i nostri obiettivi principali. Se l’Europa non innova, morirà” ha dichiarato Ciorra. Come esempio, ha citato la storia di Enel: “Enel Green Power era una piccola startup nel 2009, concentrata sulle energie rinnovabili. Oggi è uno dei fornitori di energia rinnovabile più grandi al mondo”. Ciorra ha anche parlato di alcuni trend sostenibili nel settore energetico, come la decarbonizzazione dell’idrogeno, che ha un “potenziale enorme” come fonte di energia rinnovabile. 

 

L’Italia, dove fiorisce l’innovazione

Il rapporto di Opinno con l’Italia risale a diversi anni fa, grazie a collaborazioni con altre aziende, ma ora la società sta rafforzando la propria presenza nel Paese. “Siamo molto emozionati di poter iniziare questo viaggio in un paese leader nell’innovazione e nel design, con una fantastica tradizione imprenditoriale, e che per giunta detiene un grande potere economico” ha detto Pedro Moneo, Amministratore Delegato e fondatore di Opinno. Con più di 250 dipendenti, è una ditta di consulenza leader nel settore dell’innovazione, specializzata nel design di strategie digitali, nella trasformazione culturale e delle nuove modalità di lavoro, e nelle strategie Open Innovation.

Durante l’evento, Moneo ha sottolineato come l’operazione unirà le capacità e i talenti di Opinno e Tree, con progetti “di grande significato in settori primari dell’economia europea.” Con il suo arrivo in Italia attraverso Tree, Opinno ora avrà progetti in più di 20 Paesi con un fatturato di più di 16 milioni di euro, e diversi clienti annoverati tra i Fortune 500. Moneo e Tommaso Canonici, Socio Fondatore & Managing Director di Opinno, si sono detti d’accordo con la posizione di Ciorra che, ora più che mai, il futuro debba essere sostenibile: “Questa nuova era porta con sé un mandato di responsabilità e di sostenibilità che crediamo diventerà un trend.”

In Italia, Tree si è creata una reputazione come specialista in Open Innovation, nella costruzione di ecosistemi e nell’istruzione digitale. Ha realizzato un fatturato di 1.9 milioni di euro nel 2019, e i suoi clienti includono aziende dal più alto volume d’affari in Italia, come Enel. Secondo il fondatore di Tree, Antonio Perdichizzi, questa operazione dimostra l’esistenza di una modalità europea di Open Innovation: “Connettere Tree e l’Italia a una realtà ampia e strutturata come Opinno significa aiutare altre aziende italiane a innovare e cambiare, preservando e arricchendo la propria esperienza, conoscenza ed eccellenza.”

 

Una conversazione con voci italiane molto stimolanti

Durante l’evento “Leading Tomorrow”, che si è tenuto virtualmente il 30 settembre, gli esperti hanno parlato di come si entra in un nuovo mercato e si possono abbracciare diverse metodologie di innovazione, soprattutto alla luce della pandemia di Covid.

La Ministra per l’Innovazione italiana, Paola Pisano, ha partecipato a sua volta all’evento, e ha contribuito con riflessioni interessanti: “L’innovazione è l’obiettivo, l’innovazione dovrebbe essere sistemica, e serve a creare un ambiente che sostenga le startup e sia in grado di incentivare l'innovazione.”

Tra gli altri speaker il Presidente della Commissione Finanza del Parlamento Europeo, Irene Tinagli, che ha parlato del futuro ruolo dell’Europa nella nuova normalità: “Credo che l’Europa abbia tutte le caratteristiche e i valori per iniziare a ricostruire una nuova realtà, come è diventato chiaro negli ultimi mesi. Abbiamo compreso come unire il continente e come inviare messaggi importanti per far sentire sicuri i cittadini durante le emergenze.”

Anche dirigenti di grandi aziende come ManpowerGroup Italia, Amazon Web Services Italia, Unicredit e Reale Group hanno partecipato all’evento. Si sono trovati tutti d’accordo sull’importanza dell’Open Innovation per il futuro dell’Italia, della Spagna e del mondo. La nuova collaborazione tra Opinno e Tree ne è la prova.