{{ content.logo.text }}

  • {{searchSuggestions.title}}
{{item.title}}

Descrizione

SCENARIO

Durante lo svolgimento di un lavoro vicino a linee aeree MT in tensione, allo scopo di ridurre il rischio di infortuni, si definisce una distanza di sicurezza limite per determinare zone sicure in cui i lavoratori possono operare.

Le distanze di sicurezza variano in funzione, per esempio, di:

  • livello di tensione delle parti attive
  • tipo di lavoro in esecuzione: lavoro sotto tensione, lavoro in zona prossima, lavoro non elettrico, …
  • regolamentazione locale

Come guida generale, si allega la tabella A.1 della norma europea EN 50110-1, che mostra le distanze di sicurezza per un assegnato insieme di livelli di tensione. Si noti che questi valori possono cambiare in funzione della regolamentazione di ogni Paese.

Di seguito si riportano alcuni esempi in cui esiste un rischio di invadere l’area definita dalla distanza di sicurezza:

  • Lavoratori su cestello che eseguono lavori di potatura
  • Lavoratori che operano su una linea aerea BT che si trova al di sotto una linea aerea MT
  • Lavoratori che scaricano materiali in prossimità di una linea MT

 

LA CHALLENGE

Si cerca una soluzione che permetta di identificare il rischio di invadere una distanza di sicurezza e di allertare il lavoratore in tempo reale.

Avranno un alto valore aggiunto le soluzioni che anche impediscano di entrare dentro l’area definita dalla distanza di sicurezza.

Dato che la distanza di sicurezza dipende dai livelli di tensione e dal tipo di attività, la soluzione proposta dovrà essere adattabile e programmabile in funzione della situazione specifica.

Questa azione di monitoraggio non si limita necessariamente ai lavoratori, ma anche apparecchiature / altri elementi (per esempio veicoli, cestelli, pali, …) potrebbero essere monitorati con identiche finalità.

La soluzione deve essere un supporto all’azione dei lavoratori, ma non giustifica un abbassamento, anche inconsapevole, del loro livello di attenzione o della consapevolezza delle proprie azioni o comportamenti.

La soluzione proposta non deve interferire con le normali condizioni di lavoro o creare altre / ulteriori situazioni di rischio. L’uso della soluzione proposta non deve interferire con gli attuali DPI ma può essere integrata con questi, sempre che non ne riduca la funzionalità. Inoltre, l’uso della soluzione proposta non deve interferire con la funzionalità delle attuali dotazioni.

Idealmente, il sistema proposto non dovrebbe soltanto allertare il lavoratore sul posto, ma anche includere un collegamento con un database, che fornisca informazioni per il monitoraggio in remoto e future analisi / azioni correttive su near miss o incidenti.

Le soluzioni devono essere efficienti in costo, di semplice implementazione e richiedere minima manutenzione.

I solver devono presentare una descrizione tecnica della proposta e delle procedure da seguire.

 

BENEFICI ATTESI

  • Ridurre il numero di incidenti
  • Identificare near miss così come possibili situazioni malgestite
  • Consolidare la consapevolezza e ridurre comportamenti non sicuri

 

CRITERI DI VALUTAZIONE

  • Efficacia nell’identificare la distanza da parti attive ed allertare il lavoratore in tempo reale del fatto che si sta avvicinando all’area definita dalla distanza di sicurezza o che l’ha invasa
  • Efficacia nell’impedire di invadere l’area definita dalla distanza di sicurezza
  • Capacità di programmare differenti distanze in funzione del livello di tensione e del tipo di lavoro da eseguire
  • Possibilità di monitorare non solo lavoratori ma anche apparecchiature / altri elementi (per esempio veicoli, cestelli, pali, …)
  • Flessibilità di utilizzo della soluzione proposta in diversi scenari di lavoro
  • Connettività a database / monitoraggio remoto
  • Disponibilità di informazioni sul terreno
  • Non interferenza con le normali condizioni di lavoro
  • Non interferenza con le attuali dotazioni, integrazione / non interferenza con gli attuali DPI
  • Costo della soluzione
  • Semplicità di implementazione e tempo di implementazione
  • Minima manutenzione

Questo challenge aiuterà Enel a raggiungere i compromessi contratti con l’agenda 2030 e particolarmente contribuisce ai seguenti SDG:

SDG 3: Assicurare vite sane a promuovere il benessere a tutte le età. Al proporre una soluzione che allerta il lavoratore, o addirittura lo previene, di stare entrando in una zona definita da una distanza di sicurezza, questo challenge contribuisce a preservare la vita ed evitare incidenti.

SDG 8: Promuovere la crescita economica sostenuta, inclusiva e sostenibile, impiego pieno e produttivo e lavoro decoroso per tutti. In contemporanea, le condizioni di lavoro migliorano e sono più sicure, promuovendo pertanto un lavoro decoroso.

Qualsiasi domanda relativa a questo challenge può essere inviata via e-mail al suo local focal point (lista di focal point disponibile nel Regolamento)

{{item.title}}

Regole della Challenge

Le Proposte dovranno essere trasmesse esclusivamente da personale dipendente delle società rientranti nel perimetro Infrastructure and Networks di Enel Group.

Esponi la tua proposta con chiarezza in una delle cinque (5) lingue del Gruppo Enel (Italiano, Spagnolo, Inglese, Portoghese o Rumeno), allega documenti (max 5) se necessario e supporta l’idea usando i seguenti driver:

  • Sviluppa la proposta in modo che benefici e fattibilità possano essere valutati. Le idee di alto livello saranno scartate poiché il challenge cerca soluzioni da implementare nel breve termine ottenendo risultati concreti.
  • Il massimo numero si membri di un team è 3. La proposta sarà inviata solo dal team leader e la lista di membri del team inclusa nella proposta.
  • L’Evaluation Committee deciderà 3 finalisti per ciascuna challenge e una giuria premierà 1 vincitore unico per ogni challenge.

Le proposte potranno essere inviare fino al 31 Gennaio 2019 e la valutazione comincerà dopo questa data.

I solver sono invitati a leggere con attenzione il challenge ed il regolamento di questo contest prima di inviare una soluzione.

Al mandare una soluzione, accetti automaticamente il Regolamento e i Termini di uso di questa piattaforma.

Cosa accade dopo?

L’Evaluation Committee dell’ I&Nnovation Challenge valuterà la proposta e potrebbe contattarti per chiarimenti o ulteriori informazioni.

La tua proposta innovatrice sarà valutata in base a parametri tecnico, economici e di impatto per I&N. Sarà valutata anche la presentazione della proposta.

Riceverai feedback alla fine del periodo di valutazione.

In caso di essere scelto come finalista, una persona di contatto di I&N ti contatterà per discutere i passi successivi.

Allegati

table A.1 from European standard EN 50110-1

PNG (0.05MB) Scarica

table A.1 from European standard EN 50110-1 _ picture

PNG (0.06MB) Scarica

OI_HSE_RO

PDF (0.45MB) Scarica

OI_HSE_BR

PDF (0.54MB) Scarica

INNOVATION CHALLENGE_Regulation_EN

PDF (0.65MB) Scarica

INNOVATION CHALLENGE_Regulament_RO

PDF (0.71MB) Scarica

INNOVATION CHALLENGE_Regulacao_BR

PDF (0.56MB) Scarica

INNOVATION CHALLENGE_Regolamento_IT

PDF (0.47MB) Scarica

INNOVATION CHALLENGE_Reglamento_ES

PDF (0.38MB) Scarica