“Chiunque un giorno può avere fortuna e creare qualcosa di nuovo. Noi, invece, ci impegniamo a trovare un modo di fare le cose più rapido, più smart e più sostenibile, ogni giorno”

Kate Ravanis, COO e co-founder di VIA

Immaginate un mondo senza dati: un cambiamento enorme per qualunque aspetto delle nostre vite. Senza dati non saremmo in grado di usare il nostro smartphone, trasferire denaro in modo facile e immediato verso il nostro conto corrente, scegliere il percorso migliore in città o persino accedere al nostro fascicolo sanitario.

I dati sono un elemento fondamentale per qualsiasi attività, dalla trasformazione digitale all’accelerazione per l’adozione delle tecnologie pulite nel settore energetico. Le utility rientrano in quella categoria di aziende alla costante ricerca di modi per ridurre i costi di operazione e gestione e mantenere la redditività, garantendo allo stesso tempo le prestazioni di rete e aumentando la convenienza per i clienti. Questi costi possono essere ottimizzati con l’ausilio delle nuove tecnologie. Secondo uno studio dell’Analytics Institute di Deloitte, la manutenzione predittiva è in grado di aumentare la produttività del 25%, ridurre i guasti del 70% e tagliare le spese di manutenzione del 25%. Ciò si traduce in maggiore tempo di attività e minori costi.

Sebbene molte utility si servano già di dati e intelligenza artificiale (IA) per ottimizzare i propri processi, il 90% di questi dati rimane inutilizzato per paura di adeguarsi alle norme, per il rischio di violarne il trattamento e per il tempo e il costo della bonifica e della combinazione degli stessi. Per noi di Enel i dati, da quelli dei nostri clienti fino ai dati relativi ai macchinari e alla generazione di energia rinnovabile, hanno sempre rappresentato una parte fondamentale del business. Per noi migliorare la qualità e l’uso dei dati è una priorità, e le collaborazioni con le startup sono un’ottima opportunità per riuscirci.

Fornire a Enel dati analizzabili universalmente

La nostra abilità nell’essere precisi ed efficienti è direttamente collegata alla nostra capacità di trattare e analizzare i dati provenienti da varie fonti, un’operazione nota come data ingestion. I nostri servizi prevedono molte piattaforme diverse, ognuna spesso con un proprio formato peculiare. David Rodríguez, Technical Program Manager of Innovation di Enel X, il maggiore fornitore mondiale di soluzioni Demand Response (DR), segnala che “uno dei più grandi problemi di data ingestion che ha Enel X si riferisce alla gestione della compensazione del servizio DR”.

Per chiarire meglio questo punto, Rodríguez spiega: “L’80% dei dati proviene dalle maggiori utility del nostro portfolio, ossia quelle realtà che utilizzano un formato di contabilizzazione più standardizzato, che tende a rimanere invariato, e che quindi sono già in grado di automatizzare il trattamento dei dati… [d’altra parte,] il restante 20% dei dati di contabilizzazione del servizio DR di Enel X proviene da utility più piccole che utilizzano diversi formati, soggetti inoltre a variare nel corso del tempo”.

I team DR Systems e Analytics dovevano quindi trattare manualmente questo 20% di dati non standardizzati: un’attività ripetitiva che richiede molto tempo e molte risorse. Ben presto la questione è infatti diventata la priorità numero uno, tra i problemi da risolvere. Per fortuna la collaborazione con VIA ci ha permesso di sfruttare tutti i vantaggi di un algoritmo avanzato di intelligenza artificiale e apprendimento automatico (machine learning) che ha contribuito notevolmente a migliorare l’efficienza dei nostri team.

Dati + IA = il futuro di Enel

Abbiamo conosciuto gli imprenditori e dirigenti di VIA, Colin Gounden e Kate Ravanis, grazie all’Enel Innovation Hub di Boston.

VIA, fondata nel 2016, è un’azienda che si occupa di creare sistemi di IA per automatizzare la privacy, l’integrazione e l’analisi dei dati. “Abbiamo visto il potenziale dell’IA e dell’analisi dei dati al fine di migliorare l’affidabilità e i vantaggi economici dell’energia sostenibile”, racconta Ravanis, una dei co-founder. Per ottenere dati più accurati e raggiungere il proprio scopo, VIA utilizza la sua piattaforma principale, Trusted Analytics Chain™ (TAC™), consentendo alle utility di mettere insieme i dati in modo privato e sicuro. Ciò produce un’analisi più rigorosa e informazioni più rilevanti, grazie a misurazioni verificate, previsioni di guasti o cambiamenti delle condizioni e molto altro.

Rodríguez ricorda di essere rimasto “colpito dalla capacità di VIA di analizzare i dati di più aziende e fornire loro servizi di diagnostica predittiva in modo verificato, sicuro e totalmente rispettoso della privacy”.