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Enel e Power to Hydrogen: accelerare la decarbonizzazione con l’idrogeno verde

Enel e Power to Hydrogen: accelerare la decarbonizzazione con l’idrogeno verde

Enel Green Power sostiene la fase di scaleup di Power to Hydrogen, una startup la cui missione è quella rendere competitivo l’idrogeno verde rispetto ai combustibili fossili, al fine di aiutare i settori difficili da decarbonizzare a eliminare le emissioni.

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Nel quadro della lotta al cambiamento climatico, esistono comparti industriali in cui l’elettrificazione diretta non è possibile: sono i cosiddetti settori “hard-to-abate”.

Startup come Power to Hydrogen, che hanno la missione di accelerare la transizione verso un’economia basata sull’energia sostenibile attraverso un vasto impiego dell’idrogeno verde, stanno svolgendo un ruolo fondamentale, specialmente per contribuire a decarbonizzare i settori hard-to-abate. Adesso, grazie alla collaborazione con Enel, Power to Hydrogen sarà in grado di validare la propria tecnologia e attrarre potenziali partner e investitori attraverso il nostro programma esclusivo NextHy Booster.

 

Aumentare la competitività dell’energia sostenibile

L’idea di Power to Hydrogen, startup fondata negli Stati Uniti, è nata durante un progetto di ricerca e sviluppo su nuovi materiali per gli elettrolizzatori. “Abbiamo pensato a un’idea per progettare celle migliori che ci permettessero di cambiare la prospettiva economica dell’idrogeno verde”, spiega Paul Matter, CTO e co-founder della startup. “Ci siamo resi conto che, per rendere efficace questo approccio promettente, dovevamo creare una startup e metterla sul mercato”.

La tecnologia all’avanguardia di Power to Hydrogen si basa su un design unico delle celle, che sfrutta materiali comuni e a basso costo per favorire la generazione di idrogeno on-site. Il progetto di punta della startup, Clean Energy Bridge, è un elettrolizzatore AEM (Anion Exchange Membrane) che converte l’energia elettrica rinnovabile e l’acqua in idrogeno e ossigeno ad alta pressione, attraverso l’utilizzo di una membrana alcalina poco costosa. Si tratta di una tecnologia per elettrolizzatori duratura, che consente la generazione on-site di idrogeno ad alta pressione, capace di offrire una soluzione a molte delle sfide logistiche legate alla produzione e al trasporto dell’idrogeno. “I settori industriali hard-to-abate sono una priorità, ma l’idrogeno può anche essere un vettore energetico per i trasporti a lungo raggio (come i trasporti marittimi o aerei) o per i lunghi stoccaggi stagionali, per poi essere ritrasformato in energia utilizzando una cella a combustibile o una turbina, in contesti in cui ci sia una grande disponibilità di rinnovabili intermittenti”, dice Matter.

Matter è convinto che “l’idrogeno sia un pilastro fondamentale nella transizione verso l’energia sostenibile, perché molti dei principali processi, come quello dei fertilizzanti, dell’acciaio, del vetro o altri tipi di produzioni chimiche possono essere decarbonizzati solo con un combustibile a emissioni zero”. Inoltre, poiché le rinnovabili stanno prendendo sempre più piede, avremo un surplus di energia elettrica durante certi periodi. “L’idrogeno ci permette di prendere l’energia rinnovabile in eccesso e trasformarla in qualcosa di utile, anche perché l’idrogeno può essere accumulato a un costo competitivo”, aggiunge Matter.

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La strategia di decarbonizzazione di Power to Hydrogen ed Enel

Enel ha identificato l’idrogeno verde come pilastro centrale della propria strategia per decarbonizzare l’utilizzo di energia e lo considera il complemento perfetto per realizzare l’elettrificazione diretta. Il Gruppo ha lanciato varie iniziative per promuovere lo scaleup di nuove tecnologie legate all’idrogeno, come NextHy Booster, un programma esclusivo per testare, validare e accelerare le tecnologie delle startup nel crescente mercato dell’idrogeno verde.

Il ruolo dell’Innovation Hub di Enel nella Silicon Valley è stato determinante per la nascita di questa collaborazione. Sfruttando l’esperienza di Powerhouse, un’affermata impresa di innovazione nella Bay Area con notevoli competenze tecniche, l’Hub si è messo alla ricerca delle migliori tecnologie emergenti per attingere dal potenziale del vivace ecosistema delle startup che si occupano di idrogeno.

Rendendo l’idrogeno verde più conveniente grazie alla sua soluzione innovativa, Power to Hydrogen sta rivoluzionando il settore energetico, ricoprendo un ruolo chiave nella lotta al cambiamento climatico. Attualmente, la startup sta producendo una serie di sistemi a scala ridotta a scopo dimostrativo; il primo di questi sistemi è in fase di test da parte di Enel. In particolare, il sistema che Enel sta testando si basa sulla pila elettrolitica Clean Energy Bridge da 10 kW brevettata da Power to Hydrogen. “Nel nostro percorso di crescita, Enel si è rivelata un partner prezioso per validare la tecnologia e sostenere lo sviluppo della nostra strategia di business”, dice Matter.

Enel sta anche aiutando Power to Hydrogen a inserirsi nel mercato europeo. “In quanto startup, abbiamo notato come altre grandi imprese sono più restie a lavorare con aziende giovani, mentre Enel è stata disposta a correre questo rischio e ora è il primo cliente che validerà la tecnologia”, dice Matter, la cui speranza è che il programma “dia vita a ulteriori collaborazioni a lungo termine”.

Matter spiega che “Enel ha un network, le capacità e l’ambizione che possono aiutare una startup come la nostra, con risorse limitate, a crescere”.

Paolo Prevedello, Storage & Hybrid Systems Innovation Engineer di Enel Green Power e responsabile del programma NextHy Booster, dice che “Power to Hydrogen sta lavorando senza sosta per scalare al livello industriale la propria innovativa tecnologia AEM e sta sfruttando al meglio il potenziale offerto da questa collaborazione unica per raggiungere questo obiettivo. Difatti, partecipando al programma NextHy Booster, una startup può trarre vantaggio da un piano di lavoro dedicato e creato su misura secondo le proprie esigenze specifiche, al fine di accelerare la transizione industriale, nonché di avere la possibilità di validare rapidamente ed efficacemente la propria soluzione, posizionandosi come un importante punto di riferimento per il mercato”.

 

Fornire al pianeta carburante a idrogeno a emissioni zero

Power to Hydrogen ha dei grandi piani per il futuro e, grazie alla collaborazione con Enel, sta per chiudere il round di finanziamento Series A, che contribuirà allo sviluppo di sistemi su scala commerciale, oltre ad aiutare la startup a crearsi una posizione forte in Europa.

“Enel ha un piano d’azione ambizioso per quanto riguarda il volume della produzione di idrogeno”, dice Matter. “Credo che tale piano avrà bisogno di nuove tecnologie di elettrolisi che possano pareggiare i carichi delle rinnovabili e che abbiano costi ridotti, ossia esattamente quello che stiamo sviluppando, con l’obiettivo di competere in termini di convenienza con il gas naturale”.

Mentre la transizione verso le energie rinnovabili diventa sempre più urgente, startup come Power to Hydrogen si stanno rivelando player importanti nel nuovo paradigma della generazione di idrogeno. Noi di Enel ci impegniamo giorno dopo giorno per sostenere queste tecnologie innovative, che stanno contribuendo a mitigare il cambiamento climatico e a promuovere la transizione energetica. Per Matter questa è “una grande partnership per produrre carburante a idrogeno a emissioni zero”. Contribuendo alla transizione verso l’obiettivo Net-Zero, Power to Hydrogen è la materializzazione della sua definizione dell'essere un innovatore: “L’innovazione è un nuovo mezzo per risolvere un problema e migliorare al tempo stesso il Pianeta”.