{{ content.logo.text }}

  • {{searchSuggestions.title}}

Brenmiller: tecnologia sostenibile per lo stoccaggio di energia

Brenmiller: tecnologia sostenibile per lo stoccaggio di energia

Brenmiller ha sviluppato insieme a Enel un sistema per immagazzinare energia proveniente da fonti diverse totalmente flessibile, a basso costo e rispettoso dell'ambiente.

{{item.title}}

I boot camp stanno diventando una pratica diffusa per acquisire rapidamente le competenze tecnologiche che le aziende cercano. Sono perfetti per diffondere l'innovazione ed Enel ne organizza spesso attraverso la propria rete di Innovation Hub: rappresentano un’opportunità per incontrare nuove startup. In effetti, è attraverso un boot camp che abbiamo conosciuto Brenmiller nel nostro Enel Innovation Hub in Israele.

“Energy when you need it” (L’energia proprio quando ne hai bisogno). Questo è il claim di Brenmiller, una società di stoccaggio dell'energia che prova a rispondere a un bisogno reale: il radicale cambiamento di paradigma nella produzione di energia che sta avvenendo nell’ultimo decennio. Secondo Brenmiller, l'energia generata dalle centrali elettriche tradizionali è stata progressivamente integrata e sostituita dalla produzione di energia proveniente da diverse fonti rinnovabili. Questo cambiamento rappresenta una nuova sfida per l’intero sistema energetico. La domanda fondamentale rimane quella di come immagazzinare energia in modo conveniente.

La Brenmiller è stata fondata nel 2012 da Avi Brenmiller, ex CEO di Siemens CSP e Solel, e da un team di esperti nel campo delle energie rinnovabili. “Basandosi sulla sua tecnologia esclusiva di stoccaggio, l'azienda fornisce soluzioni energetiche sostenibili per il mercato della generazione distribuita”, spiega Brenmiller.

 

“L'innovazione per me è uno stato d'animo. Le persone innovative sono guidate dal desiderio di fissare un obiettivo e di raggiungerlo ”

Avi Brenmiller, Chairman & CEO of Brenmiller

 

Lo stoccaggio di energia ad alta temperatura

Il super sistema bGen™ sviluppato da Brenmiller ha costi inferiori, flessibilità totale, una molteplicità di fonti diverse di energia, ecocompatibile e in grado di resistere a temperature fino a 750ºC. “La principale tecnologia che abbiamo brevettato consente un accumulo di energia ad alta temperatura basato su rocce frantumate. Un sistema che mette insieme tre elementi: uno scambiatore di calore, un accumulatore termico e un generatore di vapore. Ha costi bassi, manutenzione minima e un prezzo bloccato per 30 anni, consentendo così di arrivare a prezzi molto convenienti”, aggiunge Brenmiller.

È considerato un sistema di "ingegneria verde", spiega Brenmiller: “Nei supporti di accumulo di energia non viene utilizzata nessuna sostanza pericolosa e nessuna sostanza chimica. Di conseguenza, quando si utilizza bGen™ si producono emissioni zero e diminuendo il consumo di carburante si riducono anche le emissioni di CO2”. Per caricare l'unità di stoccaggio il sistema può ricevere calore o elettricità da varie fonti e può produrre vapore in varie condizioni utilizzando il proprio generatore interno per molte ore mantenendo un’emissione costante in termini di temperatura e pressione.

Questo tipo di tecnologia può essere utilizzato per diverse applicazioni e in molti mercati. In particolare, “il bGen™ potrebbe essere utilizzato in grandi e piccole centrali termoelettriche per aumentarne la flessibilità e l'efficienza, recuperare il calore residuo, disaccoppiare l'alimentazione elettrica e termica ed elettrificare il calore”, spiega Brenmiller. Il target di riferimento dell’azienda sono le utility, gli sviluppatori e i clienti consumer e industriali.

 

Una fiducia autentica e condivisa nell'innovazione

“Insieme con il team di innovazione di Global Power Generation di Enel, negli ultimi due anni abbiamo lavorato a stretto contatto per valutare i possibili vantaggi che la tecnologia può portare al mercato”. Insieme abbiamo condotto uno studio di fattibilità per analizzare tutti gli elementi tecnici ed economici della tecnologia di Brenmiller. “La collaborazione così stretta con Enel, il feedback costante e la loro visione a 360° del mercato ci hanno portato a perfezionare la nostra offerta sul mercato e ad aumentarne il valore”, afferma Brenmiller. “Un punto di vista così vicino consente a Enel di indicarci la direzione più corretta”.

Brenmiller aggiunge che l'approccio diretto e la mente aperta all'innovazione “che osserviamo nel nostro lavoro insieme a Enel sono molto qualcosa di distintivo". “Molte grandi organizzazioni parlano della necessità di innovare, ma quando si tratta di investire tempo e risorse di solito non corrono rischi. Enel è diversa: cerca continuamente tecnologie innovative e aiuta le migliori ad arrivare sul mercato”.

Cosa c’è nel futuro? I piani di Brenmiller prevedono l'espansione in diversi mercati e il potenziamento della capacità di produzione. Per questo motivo la collaborazione con noi è estremamente importante: “Enel svolge molti ruoli importanti per la nostra crescita, a partire dalla validazione sul mercato per arrivare all'installazione nelle centrali elettriche di Enel, sia termiche che rinnovabili”.