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Abstract 

Enel Grids, nella sua attività di innovazione per le reti elettriche, dà priorità all’efficienza e all’eccellenza operativa, ricercando sempre soluzioni all’avanguardia che possano garantire e migliorare la sicurezza dei lavoratori oltre che avere un impatto positivo sul business, tenendo in debita considerazione i clienti, le comunità e l’ambiente. 

Per questo motivo l’azienda è alla ricerca di soluzioni innovative che possano migliorare l’efficienza delle operazioni di installazione sotterranea delle sue infrastrutture elettriche con l’obiettivo di ottimizzare, semplificare e velocizzare il processo, riducendo l’impatto ambientale. 

Scavi, trincee e gallerie sono elementi dell’approccio tradizionale all’installazione di cavi elettrici sotterranei. Conosci processi, strumenti o applicazioni innovativi, possibilmente con un livello di maturità tecnologica (TRL) 5-6, che possono migliorare le modalità con cui Enel installa i cavi di media tensione nel sottosuolo?

Si tratta di una Challenge Richiesta di partnership elettronica (eRFP) destinata a istituzioni internazionali, ONG, imprese sociali, startup e PMI, università/centri di ricerca, singoli individui; il Partecipante dovrà presentare una proposta scritta che sarà valutata dal Richiedente con l’obiettivo di stabilire una partnership collaborativa.

Descrizione

SCENARIO

I cavi di media tensione sono utilizzati in tutto il mondo per una varietà di applicazioni. Poiché la loro gamma di tensioni è compresa tra 6 kV e 33kV, sono impiegati come infrastrutture con applicazioni che vanno dalle utenze, al settore commerciale, ai trasporti e molto altro ancora. Enel utilizza i cavi di media tensione come elemento fondamentale delle sue attività di generazione e distribuzione di elettricità in tutto il mondo. Tuttavia, l'installazione sotterranea dei cavi di media tensione è molto complessa e richiede parecchio tempo.

Gli ingegneri e le squadre di terra impiegano molto tempo per individuare i servizi sottostanti, scavare, posare i condotti, installare i cavi, giuntare, chiudere lo scavo e quindi ripristinare le condizioni iniziali della pavimentazione. Attualmente l'attività di installazione di linee di media tensione segue queste fasi generali:

  • Scavo in trincea con le seguenti dimensioni: profondità 80-150 cm (a seconda della tensione nominale del cavo da installare e dei requisiti stabiliti dal gestore del terreno), larghezza 50 cm, lunghezza dipendente dal percorso del cavo (generalmente almeno superiore a 20 m).

  • Posa del tubo protettivo che conterrà il cavo.

  • Copertura del tubo con un primo strato di sabbia o materiale inerte, con una striscia di avvertimento sulla parte superiore.

  • Chiusura della trincea con il materiale inerte richiesto e con terra o asfalto.

A seconda delle condizioni locali e private dell'area in cui vengono svolte, queste attività possono sottostare a criteri diversi, motivo per cui ogni intervento può presentare differenze in termini di:

  • Profondità della trincea scavata.

  • Materiale utilizzato per lo strato di copertura.

  • Tipo di ripristino finale.

Queste attività nel sottosuolo fanno parte delle consuete operazioni svolte da Enel Grids in diversi paesi a livello globale. Data la grande varietà di contesti in cui vengono installati i cavi sotterranei, la Challenge prevede la presentazione di due principali siti di studio in cui Enel Grids applicherà la soluzione proposta e le strategie dei Partecipanti. I siti sono stati scelti appositamente come esempi dei diversi contesti d’uso. Il contesto principale è quello urbano, dal centro alla vicina periferia, dove l’aspetto più importante è lo spazio limitato per l'installazione dei cavi. Nelle aree esterne suburbane e rurali c'è invece più spazio per le attività sotterranee. 

Le innovazioni apportate al processo miglioreranno in futuro l'esperienza dei residenti locali, del personale Enel addetto all'installazione e delle squadre di manutenzione.

 

LA CHALLENGE

Enel Grids è alla ricerca di soluzioni innovative per migliorare l'installazione dei cavi interrati delle linee di media tensione, riducendo la complessità dell'intero processo. L'obiettivo della Challenge è ottimizzare, semplificare e velocizzare il processo di installazione dei cavi lungo la linea di media tensione (MT). Questo obiettivo può essere raggiunto dai Partecipanti migliorando il processo attuale o proponendo un nuovo processo di installazione.

Attualmente, in Italia, se si utilizza il sistema di scavo servono 20 giorni per posare 1 km di cavo di media tensione. Nello stesso contesto, utilizzando il processo di tunnelling orizzontale, per posare 1 km di cavo sono necessari 6-10 giorni. La complessità del processo è descritta nello Scenario. Enel valuterà le soluzioni in base alla loro capacità di assicurare:

  • Un più rapido processo di installazione graduale dei cavi sotterranei – più veloce di 20 giorni per la posa di 1 km in caso di tunnelling, o più veloce di 10 giorni per la posa di 1 km in caso di scavo orizzontale.

  • Fasi più semplici rispetto all'attuale processo di installazione dei cavi interrati.

Questi miglioramenti possono essere ottenuti riducendo l'impatto delle attività richieste per ogni fase dell'intero processo di installazione, ovvero:

  • Scavo di trincea

  • Posa del tubo di protezione

  • Copertura del tubo

  • Chiusura della trincea

Ad esempio, lo scavo di fossati (o “trenching”) è un metodo di costruzione che prevede la realizzazione di una stretta trincea nel terreno per l'installazione, la manutenzione o l'ispezione dei cavi. Per lo scavo in trincea descritto in precedenza, invece, si dovrebbe considerare, ad esempio, la necessità di eseguire una perforazione orizzontale senza trincea, con impatti maggiori o minori rispetto allo scavo in trincea, a seconda della lunghezza del cavo. È bene ricordare che le bobine utilizzate da Enel sono lunghe 300 metri e quindi richiedono scavi ogni 300 metri per le giunture.

 

REQUISITI DELLA SOLUZIONE 

In questa Challenge, i Partecipanti sono invitati a migliorare l'attuale processo utilizzato da Enel o a proporre un nuovo processo. Per dimostrare l'efficacia del miglioramento proposto all'attuale processo di Enel o della procedura innovativa, è necessario presentare la soluzione applicata con successo nei tre casi d'uso. I Partecipanti devono proporre una soluzione organizzata per caso d'uso, dimostrando che la proposta può funzionare su un cavo di 1 km, 3 km o 5 km. 

Considerando che la soluzione deve funzionare in tutti i casi d'uso, non deve dipendere da un contesto specifico. Ad esempio, le procedure di copertura del cavo non dovrebbero dipendere dalle caratteristiche del suolo di una determinata area geografica.

In generale, la soluzione deve soddisfare i seguenti requisiti essenziali:

  • Automazione o semiautomazione delle  attività di installazione di cavi, in particolare cavi di media tensione MT

  • Riduzione degli impatti di scavo e installazione: 
    • Ambientale – Nessun danno ambientale inutile, salvo per la necessaria installazione dei cavi 
    • Sociale – In termini di durata dell’intervento e inquinamento acustico
    • Temporale – Meno di 20 giorni per 1 km in caso di tunnelling, o meno di 10 giorni se si utilizza il processo orizzontale

Sono di particolare interesse le soluzioni basate su tecnologie “trenchless”

  • Richiesto almeno un livello di Technology Readiness Level (TRL) of ≥ 5

  • Nessuna interferenza con altri cavi e cablaggi presenti

  • Conformità alla normativa nazionale in Italia 

  • Si prega di indicare nella presentazione se la soluzione proposta è in grado di soddisfare la normativa locale (ad es. Norma CEI 11-17 - art. 2.311 in Italia), ma anche la disponibilità a estendere la certificazione richiesta ad altri contesti nazionali in cui Enel opera.

L’ideale sarebbe che la soluzione soddisfacesse anche i seguenti requisiti facoltativi (“nice-to-have”):

  • Enel Grids utilizza attualmente una tecnologia per la mappatura delle utenze sotterranee prima di effettuare i lavori, ma intende valutare sia nuovi tool con funzionalità di pre-identificazione e mappatura delle utenze sotterranee, sia processi che consentano una maggiore facilità ed efficienza nella manutenzione dei cavi installati

 

CONSEGNE DEL PROGETTO

Le proposte per questa Challenge saranno valutate da EGRIDS sulla base dei criteri indicati di seguito:

  • Conformità con la richiesta della Challenge e qualità della soluzione, compresi i requisiti obbligatori e "nice-to-have", come specificato nella pagina della Challenge di Open Innovability®;

  • Grado di innovazione;

  • Soluzioni che non sono generalmente conosciute o facilmente accessibili agli esperti del settore;

  • Conformità tecnica e normativa;

  • Replicabilità in contesti e paesi diversi; e

  • Fattibilità economica e realizzativa.

La proposta presentata deve consistere in una descrizione tecnica dettagliata che includa:

  • Esempi di applicazioni tecnologiche o prototipi ed eventuali industrie di riferimento;

  • Vantaggi e punti deboli della soluzione proposta rispetto al modo di lavorare attuale;

  • Vincoli o gap tecnologici per l'adozione della soluzione;

  • Dati, casi di studio, brevetti e riferimenti a riviste o qualsiasi altro materiale che supporti la soluzione proposta;

  • Stima dei costi e grado di maturità tecnologica (TRL) delle soluzioni proposte;

  • Descrizione dei casi d'uso più adatti in base alle prestazioni e alle caratteristiche della soluzione proposta.

L'assegnazione finale di questa sfida è subordinata al completamento soddisfacente del processo di verifica, compresa l'accettazione del Challenge-Specific Agreement (CSA) che costituisce il regolamento di questa Challenge. Il processo di verifica prevede l'ottenimento da parte del Partecipante di: dichiarazione giurata firmata (basata sul CSA), rinuncia del dipendente (se applicabile), prova di identificazione e questionario di analisi della controparte (CAQ).

Se la tua risposta all'eRFP viene selezionata, negozia i termini del contratto (compresi l'ambito di lavoro, i compiti e la durata) direttamente con il Richiedente. Questo tipo di Challenge non richiede il trasferimento della proprietà intellettuale (PI). Tuttavia, a volte i Richiedenti chiedono che vengano prese determinate disposizioni in materia di PI in caso di costituzione di una partnership.

 

SDGs

Questa Challenge contribuisce ai seguenti Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) per trasformare il nostro mondo:

  • SDG 9: Industria, innovazione e infrastrutture
  • SDG 11: Città e comunità sostenibili
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Regole della Challenge

Tutti i Partecipanti sono invitati a leggere attentamente la challenge e il Regolamento della stessa, inserito di seguito nella sezione Allegati, prima di presentare una soluzione.

Inviando una soluzione, si accettano automaticamente il Regolamento allegato e le Condizioni d’uso di questa piattaforma.

La soluzione vincente sarà premiata con la possibilità di negoziare un accordo di collaborazione con il Richiedente.

Spiega chiaramente la tua proposta in inglese, allega i documenti (massimo 5 file, 35MB di dimensione totale, formato ZIP, JPG, PDF) se necessario.

 

ELIGIBILITÀ

La Challenge è riservata alle persone giuridiche che non fanno parte del Gruppo Enel.

I coniugi o partner e i parenti fino al quarto grado dei dipendenti dell’azienda Richiedente che sono coinvolti nell’organizzazione e gestione della Challenge e tutte le persone ammesse al back end del portale Open Innovability® non sono eligibili per partecipare a questa Challenge.

Anche i coniugi o partner e i parenti fino al quarto grado dei dipendenti delle aziende del Gruppo Enel che hanno lavroato o che lavorano attualmente nel settore tecnico di HDEQ Enel Grids, O&M Enel Grids e Innovation Enel Grids non sono eligibili per partecipare a questa Challenge.

 

CHALLENGE, PREMIO, DIRITTI DI PROPRIETÀ INTELLETTUALE 

Si tratta di una Challenge Richiesta di partnership elettronica (eRFP); il Partecipante dovrà presentare una proposta scritta che sarà valutata dal Richiedente con l'obiettivo di stabilire una partnership collaborativa. Questo tipo di Challenge non richiede il trasferimento della proprietà intellettuale (PI). Tuttavia, a volte i Richiedenti chiedono che vengano prese determinate disposizioni in materia di PI in caso di costituzione di una partnership.

Le proposte devono essere inviate entro il 15 Ottobre 2023: la valutazione inizierà dopo tale data.

Gli invii tardivi non verranno presi in considerazione.

Regolamento specifico in allegato.

Regolamento

Regolamento

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Cosa accade dopo?

Dopo la scadenza della challenge, il Richiedente completerà il processo di revisione e prenderà una decisione in merito alle soluzioni vincenti (se più di una). Tutti i Partecipanti che presentano una proposta saranno informati circa lo stato di quest’ultima; si precisa tuttavia che non saranno fornite valutazioni dettagliate delle singole proposte inviate.

Enel Green Power valuterà la proposta sulla base dei seguenti criteri:

  • fattibilità scientifica e tecnica complessiva della soluzione proposta;
  • potenziale economico del concetto (ad esempio, costo totale di proprietà);
  • potenziale di business per Enel;
  • novità e non ovvietà;
  • potenziale di posizione proprietaria (ovvero se la tecnologia è nuova o tutelabile);
  • competenze dell’utente e relativa esperienza;
  • realismo della soluzione proposta;
  • livello di maturità della proposta.

Qualora il premio preveda la possibilità di collaborare con Enel, una volta individuate una o più soluzioni idonee, Enel si riserverà la possibilità di avviare una collaborazione, a titolo esemplificativo, su tutte o su parte delle seguenti attività:

  • esecuzione del test;
  • fornitura di prototipi (se la soluzione comprende attrezzature);
  • installazione e test in loco;
  • follow-up e monitoraggio del comportamento dell’idea proposta.

Al termine della valutazione, riceverai un feedback.
In caso di esito positivo, un referente Enel si metterà in contatto con te per discutere i passi successivi.

Il premio finale per questa challenge è subordinato al positivo completamento del processo di verifica, che include l’accettazione del Challenge-Specific Agreement (CSA) che costituisce il regolamento per questa challenge.

Il processo di verifica prevede che il partecipante invii: affidavit firmato (in base al CSA), esonero di responsabilità del committente (se applicabile), conferma di identità e questionario di analisi della controparte (CAQ, Counterparty Analysis Questionnaire).

 

WAZOKU
 
WAZOKU collabora con Enel per gestire questa Challenge.
WAZOKU è il marketplace globale dell'innovazione dove le menti creative risolvono alcuni dei problemi più importanti del mondo per ottenere premi in denaro fino a 1 milione di dollari. Organizzazioni commerciali, governative e umanitarie si impegnano con InnoCentive per risolvere problemi che possono avere un impatto sull'umanità in settori che vanno dall'ambiente ai progressi medici.

Allegati

Regolamento

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