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Migliorare la produzione di energia fotovoltaica: Enel seleziona il vincitore della sua ultima challenge

Migliorare la produzione di energia fotovoltaica: Enel seleziona il vincitore della sua ultima challenge

Enel Green Power sceglie una soluzione innovativa per aumentare l'albedo negli impianti fotovoltaici, con pannelli solari bifacciali per ottimizzare in modo sostenibile l'uso del territorio e la produzione di energia.

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In Enel siamo consapevoli che le sfide globali richiedono soluzioni collaborative. Fabrizio Bizzarri, Head of Solar Innovation di Enel Green Power, sintetizza la filosofia di Enel quando afferma che "il passaggio a una società globale a zero emissioni di anidride carbonica richiede che tutti noi partecipiamo alla creazione di processi sostenibili".

Attraverso le challenge di Open Innovability®, Enel collabora in modo creativo con imprenditori ed esperti per sviluppare soluzioni innovative in grado di trasformare le esigenze del presente in opportunità per il futuro.

L'ultima challenge della nostra business line Enel Green Power si è concentrata sulle tecnologie rinnovabili. Nello specifico, ha riguardato nuovi materiali o nuove tecniche per migliorare l'albedo negli impianti solari fotovoltaici (PV) a moduli bifacciali, con l'obiettivo di aumentare la produzione di energia elettrica a parità di superficie occupata.

 

Più produzione di energia = Più sostenibilità e ottimizzazione del territorio

La progettazione efficiente degli impianti fotovoltaici su larga scala è un pilastro importante del processo di transizione verso le fonti di energia rinnovabili.

Questi impianti richiedono ampie aree di installazione e per questo motivo è indispensabile ottimizzare l'uso del suolo attraverso tecnologie come i pannelli solari bifacciali.

I moduli bifacciali convertono la luce solare in elettricità a corrente continua sia sul fronte che sul retro dei propri pannelli. Ogni impianto fotovoltaico bifacciale genera più energia di qualsiasi altro mono-facciale o convenzionale, in una percentuale variabile che è nota anche come “guadagno bifacciale”. Il suo rendimento dipende infatti da diversi parametri, tra i quali il più importante e specifico è la riflettività del terreno, o albedo (cioè il rapporto tra l’intensità della luce che riceve e quella che riflette). L'albedo naturale del terreno negli impianti solari difficilmente supera il 25%. Ecco perché è così importante migliorarlo: più alto è l'albedo, più la radiazione solare può essere riflessa e catturata dal retro dei moduli fotovoltaici.

Ma non si tratta di un compito facile. Le restrizioni operative e strutturali rendono complicato integrare delle nuove soluzioni negli attuali sistemi di manutenzione. Le innovazioni, inoltre, devono essere in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite lungo tutta la catena del valore, compreso lo smaltimento e l'impatto diretto sulla flora e sulla fauna locali.

Per queste ragioni, il vincitore di questa challenge doveva proporre una soluzione non solo scalabile, ma anche sostenibile. Tra le quasi 100 proposte valutate, una è stata selezionata come vincitrice grazie al suo valore di impatto elevato e all’approccio circolare.

 

E il vincitore è...

Dopo un impegnativo processo di analisi e valutazione, la scelta è caduta su una proposta innovativa per il nuovo utilizzo e l'installazione di un materiale già esistente: i teli geotessili in polipropilene tessuto e non tessuto.

Questa soluzione offre una superficie definita per riflettere la luce solare senza soffocare il terreno e compromettere la sua capacità di drenare l'acqua, consentendo quindi a piante e insetti di vivere indisturbati al di sotto di essa.

Inoltre, questo tipo di materiale è facilmente riciclabile e disponibile in commercio, il che riduce il trasporto su lunghe distanze e, di conseguenza, le emissioni di anidride carbonica.

Grazie a questa soluzione, non solo ottimizziamo i nostri processi, ma siamo in grado di garantire un approccio circolare in tutta la nostra attività.

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Soddisfare i nuovi bisogni energetici

La rete Open Innovation di Enel è impegnata a scoprire nuovi modi per soddisfare i bisogni della transizione energetica. Nicola Rossi, Head of Innovation di Enel Green Power, spiega: "Il mondo della generazione di energia sta cambiando rapidamente ed Enel Green Power vuole guidare questo cambiamento attraverso approcci e tecnologie innovative per arrivare a una produzione di energia più sostenibile".

Attraverso le nostre challenge Open Innovability®, siamo alla costante ricerca di opportunità di collaborazione con imprenditori e startup che propongano idee all'incrocio tra innovazione e sostenibilità. Trovare soluzioni a sfide come la salvaguardia della biodiversità o la riprogettazione delle cabine secondarie è fondamentale per rendere il mondo più verde.

Vuoi far parte di questo movimento globale? Scopri subito le nostre challenge aperte!