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Più sicurezza nei progetti grazie a EGP e alla piattaforma digitale Builti

Più sicurezza nei progetti grazie a EGP e alla piattaforma digitale Builti

Enel ha collaborato con Builti, una startup che fornisce analisi basate sui dati sui rischi strutturali e infrastrutturali delle aziende, consentendogli di prendere decisioni per migliorare la sicurezza degli edifici.

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Valutare i rischi strutturali e infrastrutturali, nonché assicurare un ambiente produttivo sicuro, è la chiave per il successo di un’azienda. Gli incidenti sul luogo di lavoro possono accadere per molte ragioni, e gli effetti sono spesso devastanti. Tuttavia, grazie a piattaforme innovative che forniscono alle aziende una valutazione del rischio rapida e affidabile, garantire la sicurezza sul lavoro è diventato molto più semplice.

Secondo Eurostat, l’agenzia statistica dell’Unione europea, nel 2020 gli incidenti mortali sul luogo di lavoro nella UE hanno causato 53 vittime in meno rispetto all’anno precedente. Nonostante negli ultimi anni sia cresciuto l’utilizzo di strumenti per la gestione del rischio, il settore edile rimane il più pericoloso, con oltre un quinto di tutti gli incidenti mortali registrati nei cantieri. L’effetto del cambiamento climatico sulle infrastrutture civili – tra cui inondazioni, siccità e innalzamento del livello del mare – sta poi generando nuovi rischi, che necessitano di strumenti innovativi per essere gestiti correttamente. 

Le soluzioni di PaaS (Platforms as a Service) come FIBA® di Builti, una startup in rapida evoluzione che fornisce alle aziende informazioni “chiavi in mano” sui rischi strutturali e infrastrutturali, stanno ricoprendo un ruolo significativo nell’aumento della sicurezza sul lavoro. Oggi, grazie alla partnership con Enel, Builti è passata alla fase di scale-up, acquisendo una maggiore visibilità.

 

Conoscenza è potere

Builti, startup con sede in Italia fondata nel 2018, è il prodotto delle esperienze in prima persona vissute dai co-founder Massimo Bava ed Enzo Castellaneta. L’idea di Builti è nata dopo che i due imprenditori si resero conto di un problema di base nella valutazione del rischio e nella gestione degli asset nelle aziende in cui lavoravano. “È stato un avvicinamento naturale verso un importante problema ancora senza soluzione: come possiamo dare priorità agli interventi legati alla sicurezza su un insieme ampio, eterogeneo e strutturalmente complesso di asset esistenti, senza esaurire tutte le risorse?”, spiega Castellaneta.

Builti rappresenta una soluzione PaaS in grado di calcolare il rischio strutturale in modo efficace ma soprattutto su misura, aiutando così gli Asset manager a prendere immediatamente la migliore decisione possibile. Dice ancora Castellaneta: “Builti risponde alle esigenze dei responsabili degli asset e della sicurezza in modo sintetico, efficace, rapido ed economico”. “Questa soluzione permette ai responsabili di conoscere, dare priorità e gestire i rischi strutturali di edifici e infrastrutture nel loro utilizzo funzionale, produttivo e quotidiano, grazie a stakeholder locali in un contesto ambientale più ampio”.

Seguendo il motto “Conosci per agire, agisci per conoscere”, Builti sviluppa soluzioni ICT progettate da ricercatori e finalizzate a offrire in ogni tipo di analisi un livello migliore e più rapido di riconoscimento delle opere di ingegneria civile e di sicurezza applicata. “Builti, a differenza di quasi tutti i competitor sul mercato, non ha l’obiettivo di aggiungere una competenza specifica verticale nel mondo dell’ingegneria strutturale; invece, fornisce a questo settore innovativi moduli di valutazione orizzontali per gli edifici e le infrastrutture, attraverso un software che coinvolge professionisti indipendenti che fanno parte del suo network di ricerca e innovazione continua, sotto la supervisione di un autorevole Comitato scientifico”, dice Castellaneta.

 

La sostenibilità passa per la valutazione dell’impronta ecologica  

I cantieri hanno un’impronta ecologica tra le più pesanti, a causa del frequente utilizzo e della produzione di calcestruzzo. Offrendo una maggiore conoscenza sui rischi di un edificio senza la necessità di raderlo al suolo per ricostruirlo, Builti sta contribuendo alla riduzione delle emissioni di CO2 e dell’utilizzo di nuovi terreni. Tutte le attività di manutenzione suggerite da Builti saranno anche accompagnate da una valutazione dell’impronta ecologica, così da fornire metodologie più smart e un accesso più semplice all’ESGI (Environmental, Social and Governance Index) dell’azienda. 

Le valutazioni del rischio utilizzando la soluzione FIBA® di Builti sono in grado di ridurre anche dell’80% il tempo e i costi delle valutazioni periodiche rispetto ai metodi tradizionali. Ad oggi, sono stati formati oltre 700 ingegneri per utilizzare il software di Builti in Italia e in Egitto, e la startup sta avviando dei test anche in Nord America.

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Enel Green Power e Builti: valutare la sicurezza strutturale sismica e statica

La startup ha avuto l’opportunità di entrare in contatto con Enel Green Power, azienda leader a livello globale nella generazione di energia da fonti rinnovabili, nel 2019, quando si è visto che il modulo FIBA®-RE.SIS.TO.® di Builti rispondeva alle esigenze del Gruppo in materia di valutazione della vulnerabilità sismica degli edifici. “Abbiamo deciso di innovare il modo in cui valutiamo la vulnerabilità sismica dei nostri edifici, perciò abbiamo contattato Builti”, dice Marco Sbardella, Head of Environment and Permitting del Gruppo Enel.

“Siamo stati conquistati dalla semplicità di Builti e dall’efficienza della loro piattaforma digitale, che può contare su delle basi tecniche veramente solide”, aggiunge Sbardella. Attraverso l’indicazione di una lista chiara di azioni per gestire la sicurezza dei nostri edifici, Builti è diventato un imprescindibile strumento di gestione per il vasto e complesso insieme di infrastrutture di Enel.

Nel 2022, è iniziata un’estesa attività di valutazione attraverso il modulo FIBA®-LGP® che ha riguardato 1.800 ponti e ha coinvolto più di 300 unità operative in sei zone del territorio italiano in soli sei mesi. “Abbiamo in gestione oltre 1.800 ponti, dai piccoli ponti pedonali ai grandi ponti carrabili. Alcuni sono condivisi con le amministrazioni locali e presentano importanti opere di ingegneria. In media sono stati costruiti 70 anni fa con i criteri ingegneristici del tempo, anche se oggi sono utilizzati dai più pesanti veicoli moderni”, spiega Francesco Fornari, Head of Dams & Civil Infrastructures di Enel Green Power.

“Oggi dobbiamo poter utilizzarli con la massima sicurezza, quindi ci siamo posti la domanda: come eseguire una valutazione obiettiva rispettando le norme attuali, in modo tale da indirizzare le risorse esattamente dove servono? Builti ci ha aiutato ad adottare una strategia in cui abbiamo mobilizzato le nostre forze, ma soprattutto le forze presenti sul mercato, con una metodologia specifica per la valutazione dei ponti, anche in modo sorprendente, se posso dirlo”, conclude Fornari.

 

Con Enel Green Power l’innovazione di Builti passa alla fase di scale-up

Grazie alla collaborazione con Enel Green Power, Builti ha potuto crescere molto rapidamente e vincere premi per l’innovazione. Nel 2019 e nel 2022, i progetti di Builti con Enel hanno ottenuto lo SMAU Innovation Award, che ha permesso alla startup di crescere e diventare più visibile. “Builti è un esempio di innovazione integrata: propone un nuovo modello attraverso un nuovo prodotto per gestire un’esigenza nota. Il valore non è solo nel prodotto stesso, ma anche negli effetti collaterali generati con la rete di tecnici e ingegneri formati per l’utilizzo della piattaforma. Questo approccio ci permette di assicurare la conformità del nostro prodotto e funge da catalizzatore per l’adozione della soluzione”, dice Gioacchino Bellia, Head of Hydro, Marine & Geothermal di Enel Green Power.   

“Enel è un’azienda unica e rappresenta il meglio dell’ingegneria italiana. Molti dei suoi edifici sono opere d’arte, esempi di architettura e ingegneria”, dice Castellaneta. “Essendo un’azienda votata alla sostenibilità e alla sicurezza, abbiamo lavorato a stretto contatto con Builti per applicare la nostra metodologia ai loro edifici e infrastrutture”, ha aggiunto. Aziende come Builti stanno svolgendo un ruolo fondamentale per migliorare la sicurezza nei contesti lavorativi, ossia un fattore chiave per il successo di aziende con una vasta rete di infrastrutture come Enel. Questa startup ha lo sguardo rivolto verso il futuro e la missione di portare il suo metodo a livello internazionale, per costruire una soluzione per la gestione del rischio strutturale che offra ai clienti vantaggiose analisi dei dati e soluzioni in tutto il mondo.

La gestione del rischio è uno degli aspetti più importanti per qualsiasi azienda. Dobbiamo far sì che la sicurezza dei nostri dipendenti sia sempre la priorità nei nostri processi, e per farlo, startup come Builti stanno creando soluzioni che rispondono alle nostre esigenze in modo veloce, affidabile e sostenibile.