Un futuro sostenibile si costruisce sulle innovazioni del presente. Oggi, circa il 70% dell’energia elettrica rinnovabile mondiale è prodotta da impianti idroelettrici, per un totale di 4.252 TWh di elettricità generati dall’idroelettrico nel 2021. La strada intrapresa è quella giusta, poiché l’elettrificazione grazie alle fonti rinnovabili sarà decisiva per ottenere un futuro a zero emissioni.

Tuttavia, per raggiungere i nostri traguardi di sostenibilità non sarà sufficiente continuare ad applicare le strategie già in uso. A livello di comunità e di aziende, dobbiamo impegnarci a trovare nuovi modi per ripensare i processi che adottiamo oggi. Ion Padilla, CEO e co-founder di Wegaw, spiega: “Innovare vuol dire fare qualcosa di nuovo. Vuol dire spingere i limiti sempre un po’ più in là, con l’obiettivo di ottenere qualcosa di positivo. Vuole anche dire prendersi dei rischi, sperimentare e provare, con il desiderio di raggiungere risultati eccezionali”.

È stata questa visione mirata sul traguardo che ha dato vita a Wegaw, una startup che si occupa di ottimizzare l’efficienza energetica. Il suo percorso l’ha portata dalle Alpi svizzere allo spazio profondo. Ora, attraverso la partnership con Enel, è pronta per far fare il salto di qualità alla propria soluzione.

Innovazione sostenibile a beneficio di tutto il mondo

Per massimizzare l’efficienza degli impianti idroelettrici è importante tenere sotto controllo tutti i parametri fisici, come le precipitazioni di pioggia e neve, la compressione e lo scioglimento delle nevi e la geomorfologia locale. Per fare un esempio, nel caso delle dighe idroelettriche, i dati sul flusso d’acqua possono contribuire a limitare il rischio di esondazione o prosciugamento, con speciale riferimento all’impatto della neve. Quanto più precise sono le previsioni, minori saranno gli sprechi idrici e maggiore sarà l’energia generata.

Per ottimizzare con successo, bisogna avere dati precisi. È qui che interviene la soluzione di Wegaw. L’innovativa tecnologia dell’azienda per raccogliere dati con radar ad apertura sintetica (Synthetic Aperture Radar) e l’utilizzo dell’intelligenza artificiale consente loro di estrarre insiemi di dati eterogenei e di alta qualità in qualsiasi parte del mondo, senza il bisogno di avere a disposizione hardware o dataset in situ.

Grazie a questa tecnologia rivoluzionaria, Wegaw è in grado di rendere gli asset di energia sostenibile più efficienti in tre modi: riducendo il costo medio livellato dell’energia (LCOE, Levelized Cost of Energy) nei nuovi progetti di sviluppo dell’energia sostenibile; integrando i dati nei modelli di energia sostenibile già esistenti; comprendendo meglio le variabili ambientali al fine di regolare i prezzi di vendita. Fino a questo momento, i test condotti in Spagna e in Svizzera hanno evidenziato un aumento anche del 10% nella generazione di energia idroelettrica e del 5% nell’ottimizzazione degli scambi e del costo dell’energia.

Dice ancora Padilla: “Per noi di Wegaw l’innovazione fa parte del DNA, non solo dal punto di vista tecnologico ma anche nel modo in cui concepiamo le esigenze legate alla digitalizzazione e alle tendenze di business del momento. Siamo convinti che il mondo abbia bisogno di aziende come la nostra, quindi pronte a sfidare lo status quo per ottenere un futuro più sostenibile”.

Per sfidare lo status quo, questa startup ha come stella polare una visione globale per ridurre le emissioni di anidride carbonica e contribuire così a un pianeta più verde e più sostenibile. Questa visione si accorda perfettamente all’obiettivo di Enel di guidare la transizione energetica. Per costruire un futuro sostenibile, dobbiamo essere efficienti: informazioni data-driven come queste saranno l’elemento fondamentale che favorirà una trasformazione globale.

Enel e Wegaw: una visione condivisa per un futuro più sostenibile

Noi di Enel abbiamo incontrato per la prima volta la startup in occasione del South Summit di Malaga 2019. Wegaw attualmente collabora con il team di Enel Global Trading e l’Agenzia spaziale europea (ESA, European Space Agency) per migliorare l’acquisizione generale dei dati relativi all’acquosità delle nevi per gli asset idroelettrici di Enel. Attraverso il monitoraggio appunto della percentuale di acqua nella neve e dell’umidità del terreno, Enel è in grado di rendere i propri impianti idroelettrici più efficienti e garantire la massima produzione di MWh, riducendo così l’esposizione verso fonti di energia più inquinanti.

Grazie a questa collaborazione, Wegaw è in procinto di realizzare processi di acquisizione di dati per l’Italia, e potenzialmente in futuro anche in America. “Per la nostra startup si tratta di un modo eccezionale per ridurre i rischi legati alle attività di R&S e di sviluppo dei prodotti - dice Ion Padilla - Questo perché ci permette allo stesso tempo di offrire i nostri prodotti in tutto il mondo grazie a Enel, azienda che è diventata un partner imprescindibile per Wegaw, non solo perché ci aiuta a ottenere visibilità con attività di marketing, ma anche perché ci coinvolge in conferenze con cui ha in essere collaborazioni, come Enlit Milano 2021, e ci garantisce accesso all’ecosistema energetico in generale”.

“Il nostro team è molto orgoglioso di lavorare con Wegaw e l’ESA su progetti di ottimizzazione della transizione energetica in ambito idroelettrico”, dice Marco Favarato, Head of Enel Innovability® Global Energy and Commodity Management. Che aggiunge: “Siamo ansiosi di vedere presto i risultati di questa collaborazione”.

Wegaw guarda al futuro, con la missione di produrre set di dati geospaziali per tutte le fonti di energia sostenibile. Un futuro sostenibile e a zero emissioni non è lontano, e startup come questa dimostrano che le moderne innovazioni sono il motore di tutto il movimento.